La colorazione Sunburst è sempre stata la mia preferita tra quelle disponibili per le Stratocaster. Veder apparire una Sunburst evoca all'istante i suoni di SRV con il suo potente playing. Per questa mia inclinazione non ho potuto evitare di soccorrere questo povero body Strat che giaceva abbandonato in un angolo del web:
E' un Fender originale Made in Mexico, caduto per sua sfortuna nelle mani di un macellaio qualunque che ha tentato delle modifiche con scarsa perizia, direi.
In luogo del ponte originale a 6 viti è stato montato un ponte a 2 piloni, lavoro fatto coi piedi dato che si intravvede il teflon fuoriuscire dai fori per tenere i pivot al loro posto.
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Disponiamo il paziente sul tavolo operatorio |
Decido chiaramente di intervenire, rimuovendo all'istante i 2 pivot e ripristinando i fori originali. Non ho le foto di questa operazione perchè è stata eseguita da un professionista nel suo laboratorio.
Il passo successivo, dato che il paziente giace a cuore aperto, è di eseguire la classica operazione di schermatura; uso la vernice alla grafite, più semplice e veloce da applicare rispetto ai fogli di rame o alluminio.
Fa molto carrozzeria !!! |
La parte più rognosa del lavoro in realtà è quella di recuperare tutti i pezzi, dato che per mia regola utilizzo esclusivamente componentistica originale Fender.
Qui si vedono il jack plate ed il ponte già montati, mentre manca ancora l'elettronica.
Prove tecniche di assemblaggio |
Se non piovesse sempre farei molto prima a verniciare... |
Si vede che è il laboratorio di un hobbysta ? |
Siamo a Marzo 2013 ed il tempo infame mi costringe a lunghe pause tra uno scorcio di sereno e l'altro, necessari per effettuare le operazioni di verniciatura della paletta e del manico. Niente di speciale, solo una cosa leggera.
Alla fine completo tutto e voilà, ecco il risultato finale: