Giugno 2013, mese caratterizzato da un profondo rinnovamento del parco strumenti. Mi piace molto uno degli ultimi arrivi, una chitarra che risale ai primi anni '90 e che all'epoca ha rappresentato il top della produzione della Casa del Diapason, ovvero Yamaha.
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Si vede qualche "ditata", ma è davvero bello! |
La RGX 821 DMR è una rara Superstrat, fuori produzione, realizzata negli stabilimenti della Yamaha Taiwan, come certifica lo sticker che è stato apposto nella parte bassa del retro del corpo (la foto mi è venuta maluccio, ma a certe ore manca un pò di lucidità). La versione DMR è la più "figa" tra quelle che furono messe in commercio e si vede!
Il body è in Alder mentre il top, sempre stando alle informazioni raccolte sul web, è in Acero fiammato. Questa finitura è presente anche sul retro.
Il ponte è marchiato Yamaha TRS PRO ed è un classico Floyd Rose su licenza. La doratura è leggermente sbiadita, ma questo conferisce un look vintage pienamente in linea con l'età dello strumento. In questo scatto si nota anche che il pickup originale al ponte è stato rimpiazzato con un Seymour Duncan.
La paletta è del tipo reverse headstock e riporta la stessa finitura "flamed" del corpo.
Le meccaniche sono dorate e riportano il marchio Yamaha, anche se credo siano di provenienza Gotoh, il che non è certo un demerito.
I tasti dal 20 al 24 sono stati scavati, ma lo "scalloping" non è frutto di un intervento di customizzazione: è una lavorazione di serie, come si evince anche dalla perfetta regolarità dei solchi. In questa foto si vede bene anche l'humbucker al manico (Di Marzio). Tutti i pu sono montati direttamente sul corpo.