venerdì 27 giugno 2014

Epiphone Alleykat

La Epiphone Alleykay è una semi-hollow body, single cutaway, che veniva realizzata in Korea negli anni compresi tra il 2000 ed il 2008, attualmente non è più in produzione. La Epiphone la promuoveva come facente parte della sua "Archtop Collection", insieme ad altre semi-acustiche come la Zephyr, la Flamekat e la Wildkat. E' una chitarra che propone alcune soluzioni interessanti, ad esempio un blocco di legno sotto il ponte per aumentare il sustain e ridurre i problemi di feedback tipici delle semi-acustiche, ed il "New York" mini humbucker montato al manico che insieme al '57 Classic al ponte dà voce allo strumento.



Peculiare la circuitazione che prevede un controllo master volume posizionato sotto la curva dove è stata scavata la spalla (come le Gretsch e alcune 335 degli anni '70). Questo permette di posizionare lo switch a 3 vie nella posizione mediana, trovare un bilanciamento tra i 2 pickup e quindi agire sul controllo di volume senza inficiare l'equilibrio raggiunto. Sul lato opposto si trova il controllo Master Tone.

Sono numerosi gli elementi di contatto con il modello Wildkat che è ancora in produzione.



Il manico è incollato e la paletta si caratterizza per una "nameplate" in metallo che impreziosisce la chitarra e richiama il look delle prime Epiphone.


Questo è un esemplare realizzato nell'agosto 2004 presso gli stabilimenti coreani della Samick. Il corpo della chitarra è in mogano con un top in acero fiammato. Il manico è incollato, la tastiera è in palissandro con una scala di 24,75" e 22 fret.







giovedì 19 giugno 2014

The Rory Gallagher Project (still in progress)

I pazzi a questo mondo abbondano ed io ho trovato la calamita per attirarli a me in quantità, a condizione che siano malati di G.A.S. chitarristica. L'ultimo in ordine di tempo se ne è uscito con un "ciò ti me fa 'na Gallagher sensa spendere milijardi de euri?"

Ecco, con una semplice domanda è iniziata una nuova avventura...



Neck Plate e Back Plate sono dei mock-up, siamo filologicamente attenti


Si, è un body Affinity. Se vuoi stare nei costi...

Impagabile la mano di Vero "Abigail Ybarra" B. La backplate è un mockup.


Per rendere l'effetto del manico mò sò caxxi
Poche fasi di lavorazione, ma il tempo è come sempre tiranno e sono già passate settimane. Per fortuna Giuseppe, che nel frattempo è diventato un amico, non mette fretta e si accontenta degli scatti che gli mando durante tutte le fasi del lavoro.

L'estate del 2014 passerà alla Storia come una delle più piovose, a me serviva il sole per ottenere una buona asciugatura degli intrugli che ho usato (vernici ad olio) per la finitura dei legni.



E poi è iniziato l'assemblaggio finale...




Con le meccaniche è stata rispettata la "anomalia" dell'originale che consiste nel MI basso diverso dalle altre 5: